Marco NICOLA (chimico PhD)

Si è laureato in Chimica e successivamente ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche e dei Materiali presso l’Università di Torino (relatore prof. Roberto Gobetto, titolo tesi: " Ancient materials inspiring new technologies: the Egyptian blue"). In seguito alla permanenza come Visiting Student nel periodo di dottorato presso il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge USA, dal 2016 è anche inserito nel gruppo di ricerca del prof. Admir Masic presso il Department of Civil and Environmental Engineering del MIT (https://www.masicgroup.mit.edu/people).

Tra il 2004 e il 2006 lavora come chimico presso i laboratori di restauro di famiglia ad Aramengo fornendo assistenza nel controllo dei metodi e dei materiali. In questi anni e in quelli precedenti entra in contatto con le principali tematiche scientifiche riscontrabili nel restauro. Nel 2005 con il giovane collega e amico Admir Masic fonda la società ADAMANTIO, inquadrandola come primo Spin-Off Accademico dell'Università di Torino. Da allora ha continuativamente supervisionato e coordinato tutti I lavori di ADAMANTIO accumulando esperienze su una vasta gamma di materiali di interesse storico e artistico. Nel luglio 2007 diventa Amministratore e Socio Unico di ADAMANTIO che si è insediata presso l’Incubatore di Imprese dell’Università di Torino dopo una breve permanenza presso il CNR-ISTEC. Dal 2015 la compagine sociale di ADAMANTIO si estende ad Alessandro Marello e Chiara Mastrippolito.

Dopo il relativo Esame di Stato, è dal 2005 iscritto all’Ordine dei Chimici di Piemonte e Valle d’Aosta e in seguito all'istituzione dell'elenco nazionale (DM n.244 del 20 maggio 2019) ha acquisito inoltre la qualifica di Esperto di diagnostica e di scienze e tecnologia applicate ai beni culturali (Fascia 1. Livello del quadro europeo delle qualifiche: EQF 8).

Tra il 2013 e il 2016 è stato professore a contratto nel Corso di Restauro dell'Accademia delle Belle Arti di Cuneo, con alternanza per le discipline: Chimica, Chimica applicata, Diagnostica chimica e Diagnostica per il lapideo. Dal 2016 in cooperazione con Roberto Scalesse e Gianfranco Quaranta coordina le attività in Italia di ONE-MA3, l’annuale Summer Fieldwork diretto da Admir Masic e rivolto agli studenti del suo corso presso il Department of Civil and Environmental Engineering del MIT. E' stato supervisore di numerose tesi di laurea e progetti svolti in collaborazione con Università ed Enti di Ricerca Nazionali e Internazionali. Al 2022 ha pubblicato una decina di articoli su Riviste Scientifiche Internazionali e Capitoli di Libri Scientifici peer-review. Ha inoltre prodotto numerosi altri contributi scritti in Atti di Convegni, Cataloghi di Mostre e altri contenuti di disseminazione delle conoscenze e divulgativi. Degni di nota i video sui pigmenti realizzati in collaborazione con il divulgatore scientifico Barbascura X e con il Museo Egizio di Torino.

All’interno di ADAMANTIO, ricopre il ruolo di Direttore Scientifico, Conservation Scientist e Ricercatore freelance.

 

Alessandro MARELLO (chimico, tecnico di laboratorio)

Nasce a Canale (CN) nel 1979. Consegue la Laurea di Primo Livello in Chimica nell’a.a. 2003/2004 presso l’Università degli Studi di Torino (relatore Prof. Glauco Tonachini).

Dopo la laurea si occupa di consulenze informatiche, di sistemistica e di impaginazione grafica e partecipa ai corsi di formazione presso la Scuola di Amministrazione Aziendale di Torino relativi al Master in Gestione Aziendale.

Collabora con ADAMANTIO dal 2007 e dal 2015 ne è socio. Si specializza in questi anni nelle analisi di laboratorio, acquisendo esperienza e dimestichezza in particolare nelle analisi di Microscopia (Ottica ed Elettronica) e Spettrofotometriche (XRF, FT-IR, Raman). Presso Adamantio è responsabile del laboratorio chimico e segue personalmente l’intero processo di analisi, dal prelievo alla preparazione del campione, fino all’analisi in laboratorio. Approfondisce l’interpretazione e la gestione informatica dei risultati in un processo di aggiornamento continuo. Prende parte a livello di progettazione, coordinamento e svolgimento di diversi progetti di studio e di ricerca sul lungo periodo. Ha esperienza nell’ambito del monitoraggio ambientale e delle tecniche di imaging multispettrale.

 

Chiara MASTRIPPOLITO (scienza e tecnologia per i beni culturali)

Nasce a Torino nel 1983. Nell’a.a 2006-2007 consegue la Laurea Magistrale in Scienza e Tecnologia per i Beni Culturali presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Torino con tesi: “Analisi dell’aria in ambiente museale: quattro casi studio nella città di Torino” (relatore Prof. Oscar Chiantore). Successivamente alla laurea si è occupata di ricerca e innovazione nei beni culturali nell’ambito di borse di ricerca con il supporto e la supervisione del Dipartimento di Chimica IFM dell’Università di Torino. Ha acquisito la qualifica di Esperto di diagnostica e di scienze e tecnologia applicate ai beni culturali (fascia 1) ed è presente nell'elenco nazionale di cui al DM n.244 del 20 maggio 2019 Livello del quadro europeo delle qualifiche: EQF 8 (I fascia).

Collabora con Adamantio dal 2008 e dal 2015 entra nella compagine sociale. Presso Adamantio segue la progettazione e il coordinamento degli interventi e delle campagne diagnostiche, la partecipazione a gare ed appalti e la redazione dei report analitici. Si occupa della comunicazione scientifica dei risultati e partecipa a programmi di ricerca e formazione nel settore dei Beni culturali.

 

 

 

 

COLLABORANO CON NOI

 

Alessandro BAZZACCO (fisico)

Attività di diagnostica sui beni culturali, metodi fisici per il restauro, Indagini multispettrali. Docenza nell’ambito della chimica e tecnologia dei materiali, tecniche di restauro, diagnostica e fisica per i beni culturali. Attività di restauro operativo e di consulenza sulle tecniche e i prodotti. Formazione nell’ambito museologico e conservativo del patrimonio scientifico antico.

Riccardo FRENCIA (geologo)

Interpretazione delle sezioni sottili, analisi petrografica, riconoscimento dei minerali, caratterizzazione di rocce, malte, stucchi, ceramiche, studio del degrado. Ricerca archeometrica sulla tecnologia di lavorazione e provenienza dei materiali ceramici e musivi archeologici.

Flavio Ruffinatto (tecnologo del legno)

Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università di Torino, si occupa di temi riguardanti la struttura, l’identificazione, le proprietà e gli utilizzi del legno, nonché la diagnostica e conservazione dei beni culturali lignei. Svolge attività didattica nell’ambito della tecnologia del legno, con particolare riferimento all’identificazione ed alle proprietà dei legni, anche nell’ambito del restauro di manufatti di interesse storico e artistico.

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