XRF (Fluorescenza a Raggi X)

La tecnica XRF (Fluorescenza a Raggi X) permette l’analisi elementare non distruttiva di un ampia gamma di materiali con un elevato livello di precisione specialmente ad alte concentrazioni dando, inoltre, la possibilità di individuare elementi chimici di numero atomico superiore al Silicio all’interno di un campione, grazie all’analisi della radiazione X da esso riemessa (la fluorescenza X caratteristica) in seguito ad eccitazione dell’atomo con una radiazione elettromagnetica X di opportuna energia. I punti di forza di un’analisi di questo tipo sono la facilità di preparazione del campione e la possibilità di analizzare sia materiali conduttivi (metalli) ed anche materiali non conduttivi (ossidi, vetro, ceramica, plastica, cemento etc.), nonché l’analisi di liquidi, (olio, acqua, idrocarburi, etc.). Nel campo dei beni culturali i  campioni analizzabili con la tecnica XRF sono molto vari: dal codice miniato all’affresco, dal dipinto su tavola ai metalli e molte altre tipologie di materiali. L’analisi è non invasiva in quanto non richiede il prelievo di un campione e non altera il punto analizzato. Gli Spettrometri XRF operano attraverso l’irradiazione di un fascio di fotoni X ad alta energia, che eccitano gli elettroni presenti nelle orbite interne agli atomi degli elementi che compongono il campione da analizzare. Le lunghezze d’onda caratteristiche emesse sono separate attraverso un sistema di cristalli e rivelatori, l’intensità dei singoli elementi viene memorizzata ed elaborata da un calcolatore, che fornisce dei risultati in concentrazione degli elementi presenti nel campione analizzato, facendo riferimento a curve di calibrazione costruite con standard internazionali.

 

 

VIDEOMICROSCOPIO

 


TERMOGRAFIA

Tecnica che registra la distribuzione della temperatura superficiale di un oggetto per analizzarne la struttura esterna e sub-superficiale.  L'indagine termica è assolutamente non invasiva, veloce ed estensiva, e permette di realizzare un esame preliminare al fine di procedere con altre indagini. Il tempo medio di acquisizione varia in funzione della tecnica utilizzata (dell'ordine di alcune ore).

                                                                    



RIFLETTOGRAFIA

La riflettografia infrarossa (IR)  si basa sulla proprieta della luce di riflettere, rifrangere o essere assorbita in maniera diversa da materiali diversi. Questa tecnica permette la visualizzazione di particolari nascosti dallo strato pittorico superficiale grazie alla parziale trasparenza alla radiazione IR dei materiali che lo compongono.



RADIOGRAFIA

Si basa sulla capacità delle radiazioni X e Y di penetrare più profondamente nei materiali o attraversarli rispetto alle radiazioni utilizzate in altre tecniche, come quelle infrarosse e visibili, consentendo di esplorare la conformazione strutturale dell'oggetto. Le radiografie richiedono un'opportuna programmazione dell'energia e del tempo di esposizione in relazione al tipo di materiale da esaminare.



NMR MOUSE

Tecnica sperimentale che permette di ottenere dati analitici che possono fornire informazioni sull’umidità presente ad alcuni millimetri di profondità. È uno studio non distruttivo e non invasivo che può essere condotto in più punti e ripetuto prima, durante e dopo il trattamento consolidante.



NMI (Risonanza Magnetica per Immagini )

Analisi utile per la visualizzazione bi- o tridimensionale della porosità e delle fratturazioni prodotte in seguito al degrado e per lo studio della modificazione della porosità in seguito al consolidamento. 


 

 




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