Reazioni pozzolaniche in malta con aggiunta di bambù

Autore: Francesca Parotti ; Tipologia: Tesi di Laurea Magistrale Facoltà di Ingegneria

Licenza: CreativeCommons CC BY-NC-ND 3.0 ;  Anno: 2009  Lingua: italiano 

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Abstract

In questo lavoro si illustra la possibilità di utilizzare gli scarti di bambù come base per un additivo pozzolanico naturale.
Questa considerazione derivano da cambiamenti nella malta di calce maturata in contatto con le fibre di bambù.
La specie di bambù scelta è Guadua Angustifolia, un bambù gigante che cresce in Sud America. L'unione di bambù e malta viene utilizzato per applicazioni strutturali, dove la malta è la matrice in una nuova generazione di giunti strutturali in bambù. L'analisi chimica del bambù ha evidenziato la presenza di SiO2. Questo fatto è stato dimostrato da analisi eseguite con l’ausilio del S.E.M. e ha fatto ipotizzare che la presenza di SiO2 amorfa potrebbe condurre alle proprietà pozzolaniche osservate. Sono state preparate due malte di calce con differenti proprietà idrauliche, un tipo sottoposto a maturazione esclusivamente in atmosfera, l'altro all'interno del culmo di bambù. Entrambi i campioni sono stati analizzati con un diffrattometro a raggi X a diverse distanze dalla superficie di contatto con il bambù. Successivamente una polvere di bambù è stata ridotta in cenere in un forno ad alta potenza. Il tempo e la temperatura di combustione sono state definite mediante test sequenziali per rimuovere i residui organici senza alterare la struttura della silice. La dimensione e la morfologia della cenere degli scarti di bambù (da adesso BWA) è molto simile a quella delle fly ashes di tipo C. BWA reagisce con l'idrossido di calcio per creare CaSiO3, un prodotto di idratazione del cemento. La cenere è stata utilizzata in entrambi gli impasti, come additivo in sostituzione a parte della malta per ottenere campioni cubici.
Dopo un minimo di 28 giorni sono state eseguite prove di compressione che hanno mostrato un significativo aumento del carico massimo di rottura. In questo lavoro sono riportate le proprietà della Guadua Angustifolia, i metodi adottati per la
redazione delle indagini, i metodi di analisi ed i risultati ottenuti.

 


 

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